L’Arte della Citazione: E=mc²

Immagine di https://www.jazirehdanesh.com/

L’equazione illustra come l’energia massima ottenibile da un oggetto è equivalente alla massa dell’oggetto moltiplicata per il quadrato della velocità della luce (Wikipedia).

Propongo una nuova formula per calcolare la autorevolezza di un articolo di un blog:

A=qc²

A= Autorevolezza

q= Qualità dell’articolo

c= Citazioni

L’equazione illustra come l’autorevolezza massima ottenibile da un post è equivalente alla qualità dell’articolo moltiplicata per l’affidabilità delle citazioni.

Si deduce quindi che, il post non è tanto più autorevole tanto meno citazioni ha al suo interno.

Questo perché, nella Blogosfera SEO/SEM, i blogger citano pochissimo al fine di dimostrarsi al proprio pubblico “quelli che realmente sono preparati sull’argomento“.

Questo è davvero un peccato. Si è innescato un meccanismo davvero notevole: quello della non citazione e quindi degli argomenti triti e ritriti.

Parlando di autorevolezza riguardante i motori di ricerca Low diceva quasi tre anni fa:

I motori hanno interesse a misurare l’autorevolezza ed hanno ancor più interesse ad acquisire un’informazione genuina.

Per ottenere ciò è per loro conveniente dare meno peso a quei fattori di correlazione ormai conosciuti (ed abusati) da SEO e spammer, come i banali backlink, e attribuire più peso a quei fattori per il momento non molto sfruttati, come le citazioni, le co-citazioni e le correlazioni tra gli outgoing link.

Faranno un pò più fatica i motori di ricerca in Italia?

Non lo so, ma quello che credo è che comunque sia un fatto culturale.

In Italia infatti c’è molta invidia e questo ci porta ad avere risultati molto scadenti.

Le citazioni sono la linfa del web.

Il mio consiglio a chi vuole approfondire gli argomenti che legge nei vari blog SEO/SEM in giro è di cercare su Google l’argomento (anche in Google Blog Search) andando a raccogliere tutti i post che trattano il tema.

Purtroppo sono pochi quelli che hanno capito che per fidelizzare un lettore e creare un articolo davvero importante bisogna che questo dia la possibilità di approfondire l’argomento 😉

Disclaimer: rispondendo o citando questo articolo (tanto non lo farà nessuno :D) non significa che il vostro Blog sia esente da quanto detto sopra.

Infatti, una delle tecniche più note per dimostrarsi contrari a qualcosa è cercare di sostenere la stessa tesi per apparire “puliti”.

Un pochino come quelli che iniziano il post con un “Non per fare polemica” (che non è che iniziando con “Non per fare polemica” un post polemico cessa di esserlo… ).

Salvato in Blogosfera

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4 Comments »

  1. ha detto:

    bellissimo il disclaimer 😀

    RispondiRispondi
  2. ha detto:

    Ciao Giorgio e grazie per essere passato dal mio blog. E ’ stato interessante sentire sull’argomento della “morte della blogosfera” un parere da una voce autorevole come la tua.
    Tornando al problema delle citazioni, non posso fare altro che sottoscrivere quello che tu dici.
    Di blogostar o Ablogger se ne parlava sin dall ’inizio del fenomeno del blogging. Io che ho avuto modo di studiarlo ai suoi albori (almeno in Italia) avevo già criticato questo tipo di atteggiamento di cui parli.
    Mentre il fenomeno era in espansione, però, questa sorta di autosufficienza era solo un problemino da combattere e che si criticava più o meno velatamente. Si tirava addirittura in ballo la Netiquette del blogging. Una sua regola voleva che si citassero tutte le fonti e i blog affini.
    Adesso che, come dicevo nel mio blog, pare che il blogging sia in crisi (riportando al tesi di Carr) l ’autoreferenzialità fa parte del problema a pieno titolo.
    Chiaramente la blogosfera non è morta come sostiene Carr. la sua è solo una preoccupazione, ma di certo sta vivendo un periodo di crisi e si trova in una fase di riorganizzazione: è in cerca di una nuova identità.
    Le cause di questa crisi sono diverse (e ne ne parla nel mio post e in tutti i suoi commenti), ma la mancanza di citazioni fa la sua parte.
    Un caro saluto!!!
    A presto!!! 😉

    Ps. Che si dice nel blog ROMA? 😉

    RispondiRispondi
  3. ha detto:

    “Faranno un pò più fatica i motori di ricerca in Italia?
    Non lo so, ma quello che credo è che comunque sia un fatto culturale.
    In Italia infatti c ’è molta invidia e questo ci porta ad avere risultati molto scadenti.
    Le citazioni sono la linfa del web”

    Da quando due anni fa ho iniziato l’analisi dei processi in essere e delle modalità di diffusione memetica nella blogosfera italiana sono arrivato alle stesse conclusioni.
    Mi fa piacere di non essere l’unico ad avere questa percezione della blogosfera italiana.

    Mi occupo di tutt’altro settore e ho avuto l’occasione di vedere come una segnalazione di un
    post esclusivo (es. foto di un prototipo scattata durante una fiera) mi porta a ricevere link da gizmodo,engadget, boinboing,wired, kotaku, o altri big mentre dall’Italia nulla (parlo di post esclusivi segnalati via email)… nei rari casi in cui la news viene linkata da un blog italiano ovviamente citando gizmodo o gli altri e non il mio blog…

    questo è un vero peccato perche’ il network è prima umano che digitale e in Italia è difficile fare gruppo. Certo la stessa situazione e incapacità di fare sistema c’è anche a livello di aziende e imprese quindi credo sia una caratteristica tipica dell’essere italiano. (nb: è un’osservazione e non una critica) basta guardare il fastidio che molti blogger di più o meno noti provano verso le richieste di “amicizia” su Facebook provenienti da persone che non si conoscono… in Italia se non ti consoco non ti parlo online e offline: negli USA e in Giappone (dove lavoro vari mesi all’anno) prima si conosce una persona e poi si valuta.

    La realtà di oggi richiede la creazione di un network e credo che uno dei motivi della forza dell’asia si proprio la capacità di fare rete online e offline.

    mi chiedo solo se tumblr si diffonderà mai in Italia o se magari il pulsante RETUMBL farà passare agli italiani il blocco delle citazioni…

    RispondiRispondi
  4. ha detto:

    @yuri: 😀

    @salpetti: il tuo è un ottimo blog 😉

    @Francesco Fondi: nella blogosfera SEO/SEM questa cosa diventò evidente molto presto 🙂

    RispondiRispondi